Un Ballo in Maschera
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UN BALLO IN MASCHERA – Cena di gala e danze d’epoca in costume per inaugurare il Carnevale di Venezia
Data: Sabato 31 gennaio
Orario: 20:00 – 00:00
Luogo: Sala Ridotto, hotel Monaco & Grand Canal
Indirizzo: San Marco 1332, Calle Vallaresso
Dress code: costume d’epoca obbligatorio
Ispirato all’opera di Giuseppe Verdi “Un Ballo in Maschera”, questo primo evento di carnevale vuole ricreare l’atmosfera dei balli in maschera del Seicento e Settecento. Una serata di danza all’insegna dell’eleganza e del divertimento nella magnifica sala del Ridotto, che nel XVII e XVIII secolo ospitava il carnevale veneziano per sei mesi all’anno. Gli ospiti potranno fare un salto nel tempo, ascoltare musica barocca e, soprattutto, divertirsi imparando i passi base delle danze storiche di gruppo con la guida del Maestro di Ballo.
L’evento include un aperitivo di benvenuto e una cena servita di quattro portate, accompagnata da vini regionali. I piatti principali sono a base di pesce; chi desidera un menù vegetariano o di carne potrà comunicarlo al momento della prenotazione. Non sarà possibile modificare il menù durante l’evento e ogni allergia alimentare deve essere segnalata all’ufficio prenotazioni.
Questo ballo è l’unico in programma che riunisce nello stesso luogo l’Atelier Tiepolo e il ballo in maschera. I possessori dei biglietti silver o gold potranno provare i costumi lo stesso giorno dell’evento, su appuntamento, nelle sale adiacenti al Ridotto.
L’ingresso in sala è previsto per le ore 20:00. È obbligatorio indossare un costume d’epoca, che può essere noleggiato presso l’Atelier Tiepolo, aperto per l’occasione all’interno dell’hotel Monaco.
È disponibile servizio guardaroba e ascensore per persone con difficoltà motorie.
Programma e cast
Hotel Monaco
Palazzo Dandolo, Sala principale del Ridotto
Il palazzo del nobile Dandolo fu il primo luogo ad ospitare il "Ridotto", sale da gioco pubbliche dal 1638 al 1774. Era aperto durante il Carnevale, che durò diversi mesi, e durante questo periodo Giacomo Casanova considerava il Ridotto come palcoscenico e scenario delle sue conquiste.